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Carissimi,
ho il triste compito di informarvi della recente scomparsa della nostra amata Annunziata Rigon Bagarella, avvenuta il 14 marzo scorso, dolore e tristezza sono confortati dalla riconoscenza e dalla gratitudine per il suo impegno verso i più deboli, senza confini senza barriere. Purtroppo le regole del momento non hanno consentito di renderle di persona l'ultimo saluto, né di abbracciare i suoi familiari.
Annunziata ci lascia un’eredità preziosa, impegnativa, che noi vogliamo raccogliere non solo per un debito di riconoscenza, ma perché sappiamo che la Carità è esigente e lei ci ha insegnato a viverla sempre con la gioia ed il sorriso, sicura che il senso della vita si celasse andando incontro al prossimo. Siamo certi che Ella adesso vive nella Luce del Signore e continuerà ad essere la nostra guida nel proseguire il progetto a sostegno dei bambini poveri, delle persone malate, sofferenti ed emarginate nel mondo.
Il mio pensiero va a medici, infermieri, sacerdoti, religiosi, militari, trasportatori, produttori, negozianti, operai, docenti, autorità ed a tutti coloro che con alto senso del dovere, nonostante l'alto rischio, hanno fatto e ancora stanno facendo grossi sacrifici per garantire i servizi essenziali.
Insieme facciamoci forza per superare la tristezza del momento, sentiremo sempre vicina la nostra amata Annunziata.
Seguendo il suo esempio, la nipote Federica e lo staff che per anni Annunziata ha guidato, continueranno ad accompagnarci in questa nobile opera di Carità. Grazie a loro e con il vostro sostegno e vicinanza porteremo avanti il Settore Solidarietà e Gemellaggi nel Mondo, un albero vigoroso della Società di San Vincenzo De Paoli, capace di dare ancora tanti buoni frutti.
Uniti nella preghiera, cordialmente saluto.
Il Presidente Nazionale
Antonio Gianfico
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