“Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”

 

Siamo giunti alla 16a edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, nata nel 1997, e questa è l'occasione per sensibilizzare e coinvolgere il maggior numero di persone a partecipare a questo evento annuale. Le motivazioni di questo gesto di condivisione sono espresse, quest'anno dal seguente testo:

Ulteriori informazioni sul Sito del Banco Alimentare «Il momento storico che stiamo vivendo rimane molto delicato e drammatico.
I poveri sono in costante crescita e sono sempre più prossimi a ciascuno di noi.
Non manca solo il cibo, manca il lavoro, la casa
e soprattutto sembrano venir meno le ragioni per sperare
e per questo si è sempre più soli;
una solitudine spesso avvertita da chiunque, poveri o ricchi.
Cristo, presente ora, colma quella solitudine, risponde a tutte le esigenze del nostro cuore.
Per questa esperienza, proponiamo ad ognuno la “Colletta Alimentare”, perché
facendo la spesa per chi è nel bisogno, si ridesti tutta la nostra persona,
cominciando a vivere all’altezza dei desideri del nostro cuore».

Più di 100.000 volontari coinvolgeranno i clienti nei vari supermercati a donare alimenti a lunga conservazione che saranno successivamente distribuiti a migliaia di strutture caritative per portare aiuto ai loro assistiti in difficoltà economiche.

I prodotti consigliati sono: olio, omogeneizzati, tonno e carne in scatola, alimenti per l’infanzia, scatole di legumi, pelati e sughi.

Nel 2010 sono state raccolte circa 65.000 tonnellate di alimenti, pari a un valore di 210 milioni di euro. Le derrate alimentaari raccolte nella Giornata Nazionale della Colletta Alimentare andranno ad integrare quanto viene raccolto dal Banco Alimentare, combattendo gli sprechi e recuperando le eccedenze alimentari.

La giornata gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e del Patrocinio del Segretariato Sociale della Rai ed è possibile grazie alla partecipazione di decine di migliaia di volontari aderenti all’Associazione Nazionale Alpini, alla Società San Vincenzo De Paoli e al Movimento di Comunione e Liberazione.


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